Il perditempo
Sui Tratturi e la Carrese (di Giuseppe Zio)
In questi giorni si è fatto un gran parlare che ha posto il Molise al centro dell’interesse generale, grazie al riconoscimento della Transumanza come bene immateriale dell’Unesco e sull’articolo comparso sul New York Times, che mette la nostra regione fra le mete turistiche più ambite. Per quanto riguarda il primo ragguardevole traguardo bisogna ringraziare la famiglia Colantuono che persevera [...]
Giuseppe Zio
Giuseppe Zio è nato a San Martino in Pensilis nel 1962. Ha conseguito la Laurea a Bologna in Medicina e Chirurgia e svolge il lavoro di medico a Guglionesi e per l’INPS, zona di Termoli. Nel 2002, dopo quattro anni di corso, ha conseguito anche il diploma di Agopuntura e Medicina tradizionale Cinese della Scuola “Matteo Ricci” di Bologna. Da sempre è appassionato della storia, dei personaggi, delle vicende e delle tradizioni del suo paese. Ha curato la pubblicazione del manoscritto di Luigi Sassi, “San Martino e i suoi dintorni” e di “Uomini e fatti di San Martino”(quest’ultimo non ancora pubblicato). Ha curato la pubblicazione degli scritti del poeta e medico Domenico Sassi, autore della “A storie de Sande Lè”, con il titolo “I sonetti di San Biagio, uocchie nerelle e altre poesie d’amore, di guerra e di amicizia. Scritti medici e politici”. E’ autore di un libricino sulla vita di Pasqualino di Paolo, sacerdote missionario e, successivamente, professore dell’Università di Belem, in Brasile. E’ coautore di una guida dei luoghi benedettini che hanno visto la vicenda terrena di San Leo a San Martino in Pensilis, dal titolo “Sui Passi di San Leo. Itinerario leonino nel territorio di San Martino in Pensilis e dintorni ”. Ha scritto numerosi articoli di storia per la Voce del Molise, Nuovo Molise e il Quotidiano del Molise. Ha pubblicato articoli per giornali online. Ha scritto per periodici come il Bollettino dell’Ordine dei medici e chirurghi di Campobasso e per Il Bene Comune. Ha scritto, nel 2012, il primo romanzo storico dal titolo “L’Albero del gelso”, sulla vita di Antonio Belpulsi, medico e protagonista della Rivoluzione napoletana del ’99, che ha avuto un buon riscontro di vendite e di critica, giungendo finalista al Premio nazionale Artese della città di San Salvo. Nel 2014 ha scritto un secondo romanzo storico dal titolo “L’Ultima luce del tramonto”. Nel 2016 ha scritto il romanzo storico “Leo”, sulla vita e le vicende umane del monaco benedettino, diventato patrono del suo Paese e per il quale si corre da secoli la tradizionale Corsa dei Carri. Ha scritto nel 2018 il secondo romanzo sstorico della Trilogia di Leo, “Tre Giorni” e nel 2019 il terzo romanzo dal yiyolo “All’ombra di Leo“. Ha contribuito alla pubblicazione del Dizionario Del Dialetto sanmartinese di Domenico Lanese e, dello stesso autore. il Libro di Cronache della Carrese, editi dall’Associazione culturale “Lagrandeonda” di cui è segretario dalla sua fondazione. E’ stato consigliere comunale e Assessore alla Cultura di San Martino in Pensilis fra il 2002 e il 2007 e, successivamente, è stato prima Vice Presidente e poi Presidente della Fondazione “San Leo”, Ente comunale che organizza la millenaria Carrese, fino alla fine di ottobre del 2014, dopo aver organizzato la trasferta a Roma dei tradizionali carri trainati da buoi davanti a Papa Francesco, nell’Udienza generale del 29 ottobre a Piazza San Pietro. Ha partecipato a trasmissioni televisive di Rai International e a Telemolise. È sposato da circa venti anni e ha tre figli. Oltre alla scrittura e alla lettura ha molti interessi come la passione del gioco degli scacchi, che ha approfondito fino a diventare un iscritto alla Federazione scacchistica italiana, ed è un profondo conoscitore della storia della navigazione, dilettandosi a costruire anche diversi modelli di navi in legno.
Sui Tratturi e la Carrese (di Giuseppe Zio)
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