Qui la rosa, qui danza
“Qui è la rosa, qui danza” è una rubrica che evoca l’insegnamento della misura e del senso del limite propri della classicità greca. La bellezza del fiore è per chi vuole coglierla nella realtà, in ciò che è finito. Immersi come siamo nella complessità del reale e nelle sue contraddizioni, in cui tante sono le spine, l’invito è a danzare con leggerezza, come suggerisce Calvino, e nella sobria consapevolezza di far parte di un tutto, in cui il primo “comandamento” è non prendersi mai troppo sul serio a livello individuale, evitando così di ballare o dimenarsi da soli.
Che si tratti di considerazioni sulla società, di riflessioni su temi storici o filosofici, di analisi di libri e musica, la rubrica conta sulla semplicità, sull’intesa colloquiale e su un clima di fiducia.
Sui Tratturi e la Carrese (di Giuseppe Zio)
In questi giorni si è fatto un gran parlare che ha posto il Molise al centro dell’interesse generale, grazie al riconoscimento della Transumanza come [...]
Epistolium (di Valentino Campo)
Mio caro P., il cielo sulle nostre teste si strappa. L’ho visto aprirsi come una voragine che inghiotte alberi e case. Un cielo livido [...]
Quando la cultura si fa impresa (di Sandro Arco)
Lo spettacolo dal vivo ha subito negli ultimi anni un pesante decurtamento di risorse, infatti, relativamente alle performing arts (musica, prosa e danza), si [...]
La canzone di Faber (di Pasquale Di Bello)
C’è il pubblico delle grandi occasioni al Teatro Savoia di Campobasso per il concerto della PFM e la band, capitanata da Franz Di Ciccio, [...]
E’ probabile che, prima di cadere, sventoli le tue bandiere (di Giuseppe Pittà)
sempre leoni e polli sanguinano se tagli loro la testa pure i coccodrilli se gli cavi un dente un pesce se lo infilzi all'amo [...]
Quarte dimensioni e periscopi (di Giovanni Mascia)
Tra le diverse accezioni di quarta dimensione, torna alla mente quella che Umberto Eco coniò, ispirandosi anche a personaggi, riviste e attività editoriali del [...]