Qui la rosa, qui danza
“Qui è la rosa, qui danza” è una rubrica che evoca l’insegnamento della misura e del senso del limite propri della classicità greca. La bellezza del fiore è per chi vuole coglierla nella realtà, in ciò che è finito. Immersi come siamo nella complessità del reale e nelle sue contraddizioni, in cui tante sono le spine, l’invito è a danzare con leggerezza, come suggerisce Calvino, e nella sobria consapevolezza di far parte di un tutto, in cui il primo “comandamento” è non prendersi mai troppo sul serio a livello individuale, evitando così di ballare o dimenarsi da soli.
Che si tratti di considerazioni sulla società, di riflessioni su temi storici o filosofici, di analisi di libri e musica, la rubrica conta sulla semplicità, sull’intesa colloquiale e su un clima di fiducia.
Il giorno di Dante. Da casa, leggiamo un canto della Commedia
IL 25 marzo è la giornata dedicata a celebrare il sommo poeta. A Dante dobbiamo tutti gran parte della nostra identità linguistica. Ricordiamolo leggendo un [...]
La cultura è una luce sempre accesa. Fari tricolori sul Teatro Savoia
Un gesto simbolico che in questo tempo sospeso assume un significato che sa di speranza: irradiare di luce il Teatro Savoia di Campobasso. Una [...]
“I Figli del Toro” di Nicola Mastronardi: quando la letteratura può contribuire alla coscienza di una identità! (di Giuseppe Zio)
"Fu dunque guerra anche quel giorno. Cruda, violenta, spaventosa. Gli uomini, incuranti dell'ammonimento degli Dei, diedero vita al feroce spettacolo di ogni tempo, quando [...]
Coronavirus e quaresima del capitalismo. Gli utili insegnamenti di John Maynard Keynes e Federico Caffè (di Gaetano Caterina)
Oltre alle indubbie conseguenze sanitarie ed alle giustissime preoccupazioni per la tutela della salute di tutti, vecchi e giovani, possiamo senz’altro utilizzare questa imprevedibile [...]
La peste del 1656 e un misterioso quadro di Toro – seconda parte (di Giovanni Mascia)
Emblematica la tela del convento di Toro, raffigurante San Nicola e altri santi intercessori contro la peste del 1656, misterioso l’autore del quale ad [...]
Il re tra gli strumenti (di Libero Cutrone e Gioele Di Renzo)
“L’organo è l’unico strumento sul quale è possibile mantenere una nota tanto a lungo da produrre un’impressione di tempo e di eternità”. OLIVIER MESSIAEN [...]