Qui la rosa, qui danza
“Qui è la rosa, qui danza” è una rubrica che evoca l’insegnamento della misura e del senso del limite propri della classicità greca. La bellezza del fiore è per chi vuole coglierla nella realtà, in ciò che è finito. Immersi come siamo nella complessità del reale e nelle sue contraddizioni, in cui tante sono le spine, l’invito è a danzare con leggerezza, come suggerisce Calvino, e nella sobria consapevolezza di far parte di un tutto, in cui il primo “comandamento” è non prendersi mai troppo sul serio a livello individuale, evitando così di ballare o dimenarsi da soli.
Che si tratti di considerazioni sulla società, di riflessioni su temi storici o filosofici, di analisi di libri e musica, la rubrica conta sulla semplicità, sull’intesa colloquiale e su un clima di fiducia.
“Francesco Jovine” a settant’anni dalla scomparsa: per un utile anniversario (di Maurizio Varriano)
A noi – suoi colleghi - la morte di Francesco Jovine avvenuta domenica 30 aprile alle ore 7,45, ci è parsa ingiuriosa, inesplicabile. Proprio [...]
Il messaggio del Presidente Toma al popolo delle Carresi: “Torneremo a fare festa insieme”
«Un anno fa, il 30 aprile 2019, in occasione della Carrese di San Martino in Pensilis, giungeva a compimento un lavoro silenzioso, durato mesi. [...]
Umberto Croppi: da Federculture alla Quadriennale di Roma. Professionalità e grande esperienza al servizio del settore Cultura (di Sandro Arco)
Oggi ospitiamo Umberto Croppi, attuale direttore di Federculture e Presidente della Quadriennale di Roma. Approfittiamo – inizialmente -, come tra l’altro abbiamo fatto con [...]
Si apre una fenditura per parlarti. Lettera a Luis Sepulveda (di María Clara Sharupi Jua)
Bagnerò il tuo ricordo con l’acqua dolce del fiume e da ogni pugno seminerò i tuoi versi nel grembo della madre terra. Con il [...]
In ricordo di Michele Mancini, maestro e studioso delle tradizioni come pochi (di Giuseppe Zio)
"Ho avuto la fortuna di avere molti maestri nella vita, alcuni conosciuti direttamente, altri che sono venuti a conoscermi tramite buone letture, viaggi, incontri fortuiti [...]
La strana morte di Bessie Smith (di Lino Rufo)
Il 1975, per me, fu un anno importante. Dapprima firmai il mio primo contratto discografico con la it/RCA, il 19 maggio, poi, il 26 [...]