Chiare Lettere
I giovani: tra conservazione della memoria e futuro (di Antonio D’Ambrosio)
L’attuale mostra dell’emigrazione, allestita in una delle sale espositive della Fondazione Molise Cultura, dedicata alle donne coinvolte in questo sconvolgente processo economico e di sradicamento sociale, coincide con l’uscita della nuova rivista della Fondazione Molise Cultura “Quarta Dimensione”. Questa concomitanza, ci dà l’opportunità di fare alcune riflessioni sull’importanza di una rete museale e sul ruolo e sulla funzione della [...]
Antonio D'Ambrosio
Nato a Petacciato (CB) il 3-11- 1950, risiede a Termoli. Sposato, con due figli, da quarantasette anni vive a Ferrazzano ( CB ) e lavora a Campobasso. Giovanissimo è stato eletto Segretario della Camera del Lavoro di Campobasso ed in seguito componente della Segreteria Regionale e del Consiglio Nazionale della CGIL.
Pubblicista, da lungo tempo collabora con “ Telemolise”, riviste e giornali locali; fondatore di Radio Hollywood.
Ha amministrato e diretto il quotidiano regionale “ La Voce del Molise”.
Attualmente scrive su riviste e periodici molisani ed ha scritto saggi di storia, varie pubblicazioni e recensioni. Ricercatore e studioso del movimento operaio, dei partiti politici e dell’emigrazione. Presidente e fondatore dell’associazione culturale “ pro Arturo Giovannitti “; dell’AICCRE Molise e dell’Associazione Molisana Malati di Alzheimer (AMMA).
È stato Presidente del Consiglio Regionale del Molise e Consigliere Regionale per tre legislature.
Ha pubblicato:
Pace si scrive senza H, Storia del movimento operaio e dei partiti politici nel Molise dal 1943 agli anni ’60 ( Arti Grafiche la Regione ,Cb, 1994)
W il 1° Maggio, La festa del Lavoro nel Molise dal 1890 ai giorni nostri. (Stefano Leone Editore, Cb, 2006)
Identitas, volume iconografico sulla città di Termoli ( Stefano Leone Editore, Cb, 2006)
Campobasso, Città giardino.Storia sulla città di Campobasso (Stefano Leone Editore, Cb, 2006 )
Diari della Città di Venafro 1860 -1861 – Testimonianze inedite dei primi due anni dell’Unità d’Italia ( Ass.pro Arturo Giovannitti, Cb,2011)
Rosso Triglia, Il Ricettario della Tradizione di Termoli – Il Pesce (Regia Edizioni, Cb 2013)
Termoli –La felicità legata ad uno scoglio ovvero storia dell’alimentazione : Il pesce( Ass.pro Arturo Giovannitti, Cb, 2015)
La Casa del Platano, di Rosalba De Filippis- Antonio D’Ambrosio (Carta Canta editore, FC, 2018)
Nella contemporaneità, tra singoli soggetti e gruppi sociali organizzati nonché nei mezzi d’informazione, a giustificazione delle incoerenze, del disprezzo per la democrazia ed in assenza di idee è in atto la tendenza a dare alle parole un significato diverso o parziale da quelle per cui sono nate e da quello che si è abituati ad intendere e conoscere nell’uso quotidiano dai cittadini, rendendo, in questo modo, la comunicazione ed il suo linguaggio nebuloso, illusorio, incomprensibile ancorché ingannevole.
A sostegno di questa babele linguistica, nella comunicazione tout court, si sta adottando e rielaborando la neo-lingua di Orwelliana memoria. Per riportare nel primario significato le parole, in questo travagliato e turbinoso periodo storico di repentini cambiamenti e di lotta per il potere tra culture contrapposte, la chiarezza diventa rivoluzionaria e passa attraverso l’unicità del significato del linguaggio e della stessa parola, facendo corrispondere ad esse i contenuti. A chiare lettere.
I giovani: tra conservazione della memoria e futuro (di Antonio D’Ambrosio)
L’attuale mostra dell’emigrazione, allestita in una delle sale espositive della Fondazione Molise Cultura, dedicata alle donne coinvolte in questo sconvolgente processo economico e di [...]