DOMANI Sabato 31 ottobre 2020 ORE 17.00, aprirà i battenti la mostra fotografica 136 “Identità Molise”, promossa dalla Regione Molise e prodotta dalla Fondazione Molise Cultura. Gli scatti sono stati realizzati dal noto fotografo Franco Cappellari, specializzato in reportage di viaggio e fotografia aerea. Tra le sue collaborazioni più importanti figurano Nikon Italia, Touring Magazine, Bell’Italia, National Geographic Traveler, Geo Saison, Nikon Pro, The Times, Latitudes Magazine, oltre a numerosi Enti del Turismo italiani ed esteri. La mostra, prodotta interamente dalla Fondazione Molise Cultura, è a cura di Sandro Arco.
L’esposizione sarà visitabile dal 31 ottobre 2020, più precisamente dal martedì alla domenica dalle ore 17.00 alle ore 20.00 presso il Palazzo Gil in via Milano a Campobasso. L’intento del progetto è di raccontare il territorio molisano attraverso 136 scatti, uno per paese, e di trasmettere attraverso le immagini, le emozioni e lo stupore provate dall’autore, attraversando e fotografando una terra meravigliosa ma ancora poco conosciuta. Una visione d’insieme della regione unica e mai vista prima.
Il Molise non rientra nei percorsi turistici più battuti, e proprio per questo conserva ancora l’autenticità che spesso il viaggiatore cerca invano. Arroccato sugli Appennini, da un lato, e affacciato su mar Adriatico dall’altro, offre una tale ricchezza di suggestioni e suscita emozioni così intense che vale la pena di raccontarle. Noi abbiamo voluto farlo, attraverso i bellissimi scatti di Franco Cappellari, attraverso inquadrature e immagini salienti dei suoi 136 comuni.
“Tra le numerose attività culturali distribuite dalla Fondazione Molise Cultura – sottolinea il curatore della mostra e responsabile del coordinamento, Sandro Arco – ve ne sono tante prodotte direttamente dalla Fondazione stessa. 136 Identità Molise è una di queste. La possibilità che ci è stata offerta è particolarmente importante. Abbiamo voluto lavorare su un racconto del nostro territorio che non si presenti come un mero catalogo fotografico bensì un progetto che intrecci le immagini con i testi e le frasi, le espressioni di un nostro grande corregionale come Francesco Jovine che, a sua volta, “fotografa” le origini contadine del Molise. Sentiamo viva la necessità di raccontare un Molise originale e vero e semplice, senza troppi fronzoli e senza troppe forzose degustazioni, senza troppi mari e monti e senza banali segnalazioni di terra bella e tutta da scoprire. Il Molise c’è, così com’è. E in questo ci ha aiutati Franco Cappellari a ricordarlo a tutti e a farlo “vedere” sottolineandolo attraverso i suoi scatti. Stiamo costruendo, a livello artistico, una sorta di archivio ragionato della nostra regione acquisendo percorsi culturali di grande qualità e disponendo di un patrimonio significativo di opere. Una collezione che ha fatto parte del nostro cammino produttivo. Mi riferisco a NON APRIRE CHE ALL’OSCURO, ai cartoni di AMEDEO TRIVISONNO, alle risultanze del progetto MOLISE FLASH di Eolo Perfido, ai VOLTI DI POIETIKA di Pino Bertelli, alle incisioni di GRAFICA OGGI. A tutto questo si aggiungeranno i 136 scatti di FRANCO CAPPELLARI e, ancora tutto questo, è già patrimonio di tutti.”
136 IDENTITA’ MOLISE un viaggio che vi stupirà.
Allestimento:
Francesco Niro
Collaboratori fotografi:
Pino Manocchio, Pino Perrotta, Gino Petrangelo, Tommaso Labella
Responsabile logistica:
Mauro Cappellari
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